
Quando parliamo di pratiche demolizione Officina Mobile Roma dobbiamo ricordare una cosa che giustamente alla maggioranza di persone che leggeranno questo articolo potrà sembrare scontata e anche banale ma che sempre bene è ricordarla e cioè il fatto che la demolizione di una nostra auto o di un nostro furgone o di una nostra moto e di qualsiasi altro veicolo di nostra proprietà non può essere svolta in autonomia ma occorre rivolgersi o a un concessionario e se acquistiamo una nuova auto e sarà lui a smaltirla oppure ad un centro autorizzato e parliamo di quei centri ecologici che sono iscritti e di questo dobbiamo accertarci naturalmente all‘albo dei gestori ambientali
Quindi in poche parole questo tipo di demolizione può essere eseguita su richiesta di un proprietario che poi vorrà che il centro in questione come sempre succede si prende l’impegno di cancellarlo dal Pubblico Registro Automobilistico entro 30 giorni, mentre lo potrebbe fare anche un’altra persona che non è intestataria del mezzo ma che ne può dimostrare la proprietà con della documentazione specifica che noi possiamo chiedere quando li contattiamo per telefono sostanzialmente

Per quanto riguarda i documenti da consegnare per quanto riguarda questa rottamazione e demolizione dell’auto bisogna consegnare chiaramente le targhe e il certificato di proprietà o foglio complementare in caso di furto o smarrimento con documenti relativi della denuncia, oltre che chiaramente alla carta di circolazione
Alla fine di questo processo cosa molto importante dovrà essere consegnato al proprietario un certificato di rottamazione che praticamente lo esonera o la esonera da eventuale responsabilità che riguardano la macchina e soprattutto la esonera anche per quanto riguarda il pagamento di bolli o pagare altre tasse o fare revisioni e stiamo facendo solo degli esempi attualmente
Può esistere anche quella che viene chiamata la radiazione per esportazione che si verifica quando una macchina viene trasferita all’estero e non circola più in Italia e a quel punto sarà il proprietario a dover effettuare questo tipo di comunicazione al pubblico registro automobilistico
Se abbiamo un veicolo che è sottoposto a un fermo amministrativo potremmo avere qualche difficoltà per quanto riguarda le pratiche di demolizione
Quello che abbiamo scritto nel titolo di questa seconda parte deve essere tenuto molto in considerazione da chi vuole informarsi sulle pratiche per la demolizione e cioè il fatto che se ha un veicolo sottoposto a fermo amministrativo perché magari ha problemi fiscali con l’Agenzia delle Entrate o con i comuni o con le regioni prima di poter procedere bisogna che la persona paghi le somme dovute, oppure dovrebbe dimostrare che comunque la macchina non ha più nessun valore e quindi si parla delle cosiddette macchine incidentate
” Rispetto a questi centri di cui abbiamo parlato teniamo presente che devono seguire delle regole molto rigide per quanto riguarda la tutela dell’ambiente e quindi dovranno estrarre quelle parti del veicolo che non sono più utilizzabili,ma dovranno smaltire correttamente in discarica e con le altre le dovranno reimmettere nel processo produttivo In poche parole